Basta un Click ?

Basta un Click ?

Secondo alcuni slogan pubblicitari basta un click per produrre prestazioni professionali complesse, normalmente demandate a professionisti esperti. Noi crediamo che sia invece vero il contrario.

La consapevolezza della disponibilità di strumenti di calcolo informatici e la continua evoluzione del progresso tecnologico ha indotto il normatore e il legislatore a chiedere sempre di più nel settore delle costruzioni: sicurezza totale, benessere abitativo termico, acustico, salubrità dell’aria e, più in generale, prestazioni ambientali, sociali ed economiche, quali aspetti determinanti della sostenibilità degli edifici civili.

Lo studio di edifici caratterizzati da alte prestazioni energetiche e acustiche, sicuri nei confronti di ogni tipo di rischio (incendio, scoppio, evento sismico…), confortevoli in ogni stagione e “intelligenti”, richiede un processo di progettazione integrata e multidisciplinare, dove più progettisti, ciascuno specializzato nel proprio settore, collaborino nelle fasi di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva.

L’interazione e collaborazione fra i progettisti delle diverse discipline può essere attuata anche attraverso l’utilizzo della moderna metodologia BIM che si sta affermando in questi anni nel nostro paese.

A fronte di una progettazione così complessa è certamente necessario munirsi di mezzi di calcolo evoluti, affidabili e interoperabili, in grado di funzionare correttamente indipendentemente dalla complessità degli edifici; diversamente non sarebbe possibile tenere sotto controllo tutti i parametri che definiscono le moderne costruzioni e la relativa impiantistica.

È però certo che “non basta un click”! La progettazione moderna richiede progettisti di maggiore spessore, che conoscano in modo approfondito la materia che trattano e che comprendano le ragioni per cui la normativa prescrive il rispetto di determinati parametri, in modo che il progetto, e la successiva realizzazione, garantisca edifici di nuova generazione, per un mondo futuro migliore.

Il progettista è quindi al centro del processo decisionale che prevede anche, fra le numerose scelte (materiali, tipologie costruttive, ecc.), la scelta degli strumenti di calcolo, particolarmente difficile in quanto la qualità del software non è visibile se non dopo un adeguato periodo d’uso; alcune caratteristiche fondamentali, che determinano l’affidabilità del software, non sono addirittura identificabili  in quanto insite solo nelle conoscenze e nell'esperienza del produttore basate sulla ricerca scientifica e su lunghi cicli di verifiche sul campo.

Le informazioni commerciali dei produttori si basano a volte su slogan fuorvianti (vedi titolo) o sull'uso di marchi prestigiosi di università o enti, il cui ruolo non è sempre ben definito e direttamente connesso con la qualità del software e dei servizi offerti.

Va inoltre rilevato che la responsabilità del progetto è totalmente a carico del progettista che firma i documenti; il fatto che questi siano prodotti da un computer non annulla tale responsabilità.

Il computer è una macchina pericolosa, in grado di produrre carta inutile o, addirittura, dannosa, se non controllato da un software affidabile e dalle capacità di un professionista esperto. Banalizzarne l’uso significa danneggiare i professionisti seri e preparati e compromettere il raggiungimento degli obiettivi che la normativa si propone.

 

Pubblicato il: 31/12/2018
Autore: F.Soma e P.Soma