Superbonus 110% e APE convenzionale: disponibile il nuovo manuale per certificatori.

Superbonus 110% e APE convenzionale: disponibile il nuovo manuale per certificatori.

Edilclima ha il piacere di dare spazio alla presentazione del nuovo manuale “Superbonus 110% e APE convenzionale” attraverso le parole dell’autore, Ing. Matteo Masolini. Buona lettura!
Sei un certificatore energetico interessato a migliorare la pratica relativa alla redazione di tutte le tipologie di APE convenzionale? In questo caso, il manuale “Superbonus 110% e APE convenzionale” è il testo che ti suggerirà le tecniche per velocizzare la redazione di tali documenti.
L’autore, l’Ing. Matteo Masolini, Termotecnico con esperienza decennale nella redazione di APE, Legge 10 e progettazione di impianti meccanici, fondatore di CEFTI (Centro Formativo per termotecnici) e Ispettore Regionale per la Verifica della conformità degli APE, ha realizzato un testo che ti permetterà di apprendere tutto ciò che devi sapere per redigere correttamente questa tipologia di attestato.

Vediamo ora come è strutturato il manuale. La parte introduttiva di questo testo è dedicata alla descrizione del quadro normativo riguardante gli APE convenzionali: gli attori coinvolti, gli immobili che possono accedere al Superbonus, i soggetti certificatori e le norme che devi assolutamente conoscere.
Alla base dell’APE c'è una normativa, nazionale o regionale, in base a quanto previsto dal titolo V della Costituzione, che consente alle regioni di deliberare in maniera autonoma per quanto riguarda la tematica energetica.
Ma da dove nasce l’APE convenzionale? E in cosa si differenzia da quello “classico”?
Partiamo col ricordare che ’APE convenzionale è stata introdotto insieme al Superbonus e, nella maggior parte dei casi, ha come target i condomini. Infatti, per accedere al 110%, è necessario un salto di due classi energetiche dell’edificio che ne usufruisce.
Nel caso di un condominio però, non potendo essere redatto un APE condominiale, si è deciso di introdurre la formula dell’APE convenzionale, che consente di redigere un attestato di prestazione energetica che media tutti gli APE di ogni singola unità abitativa dell’edificio, mediata sulla loro superficie utile.
E’ importante precisare che l’APE convenzionale differisce a livello normativo da quella classica. Infatti, essendo legata al Superbonus, nel caso di APE convenzionale devono essere redatti due attestati: uno pre e uno post intervento, in modo tale da poter certificare il miglioramento di due classi energetiche.
Ai fini di questo calcolo non si potranno però andare a considerare i servizi che non erano presenti all’inizio dei lavori, e che quindi sono stati aggiunti ex novo. Se per esempio durante gli interventi è stato aggiunto un impianto di raffrescamento prima non presente, non andrà considerato nell’APE post operam. Per questo si può parlare di APE convenzionale o di APE di scopo anche per le singole unità immobiliari.
Dopo aver presentato un quadro normativo completo, i successivi capitoli assumono un taglio totalmente pratico, in puro stile CEFTI. Si entra dunque nei dettagli dell’APE convenzionale, con particolare attenzione alla descrizione dell’approccio utilizzato dall’autore.
Nel manuale vengono analizzati casi particolari, particolarmente significativi per il progettista che si deve approcciare alla tematica del Superbonus 110%, ad esempio. Un caso tipico è quello rappresentato da un edificio collabente, cioè vetusto:

  • come ti comporteresti in caso di vecchie costruzioni, dove non si riescono ad ottenere tutti i dati necessari;
  • come puoi fare, quando non hai alcun tipo di indicazione, per capire quali sono le strutture realmente presenti (ad esempio muri, solai, coperture);
  • quali sono le normative a cui ti devi appoggiare in questi casi, in modo tale da fare le ipotesi il più corrette possibili;
  • come puoi sfruttare i catasti energetici messi a disposizione da alcune regioni;
  • come ti comporti se l’edificio non possiede un impianto di riscaldamento come fare nel caso in cui hai a che fare con un condominio dove solo un appartamento non ha il riscaldamento;

Successivamente, vengono trattati in maniera approfondita gli argomenti cardine per quanto riguarda l’involucro.
Fra i tanti segnaliamo: il bilancio energetico, l’utilizzo del software e come andare a ricavare ed inserire tutti i dati necessari; le perdite di ventilazione e per trasmissione, e come limitarle, i ponti termici, eccetera.
Nel manuale vengono anche trattati casi più complessi come ad esempio quelli rappresentati da pavimenti interrati o controterra.
La parte finale del manuale è riservata alla tematica più complessa, quella che causa spesso molti problemi alla maggior parte dei tecnici: stiamo parlando degli impianti termici, sia di riscaldamento sia di raffreddamento.
In questo capitolo vengono riportanti esattamente quali sono i dati che bisogna inserire all'interno dei software per ogni tipologia di generatore (caldaia a condensazione, pompa di calore, caldaia a biomassa, teleriscaldamento…).
Abbiamo concluso la panoramica sul manuale pratico che ti permetterà di conoscere a 360° tutte le tecniche per redigere correttamente e velocemente gli APE convenzionali, che non avranno più segreti!. Grazie all’approccio pratico acquisirai dimestichezza su come utilizzare al meglio i software, inserendo correttamente ed in sicurezza tutti i dati richiesti.

Completano l’opera una raccolta di esempi pratici di APE convenzionali, effettuati sia su condomini sia edifici monofamiliari, in modo tale da darti una panoramica il più ampia e completa possibile.
Una peculiarità del nuovo manuale “Superbonus 110% e APE Convenzionale” consiste nel fatto che esso include una licenza gratuita del software Edilclima EC700 Calcolo prestazioni energetiche degli edifici e moduli correlati, per uso non commerciale e funzionante per un periodo limitato, che consente a tutti i professionisti di mettere in pratica i concetti appresi dalla lettura del libro!
Tutti i dati che tramite questo manuale imparerai ad inserire per redigere un APE convenzionale a regola d’arte, ti saranno molto utili anche nella compilazione della Legge 10, o meglio “Relazione Tecnica di Ex-Legge 10”, obbligatoria per ogni intervento di Efficientamento Energetico, dal 110 al 50% passando per il 65%. Tale pratica ad oggi è ancora sottovalutata da molti certificatori energetici, nonostante sia molto più remunerativa di un semplice APE.
La buona notizia è che se sei già certificatore energetico il passo per acquisire le conoscenze per redigere la Legge 10 è veramente breve. Per coloro che sono interessati ad approfondire l’argomento è disponibile il il videocorso “10 in Legge 10” a cura dell’Ing. Matteo Masolini che ha trasformato centinaia di Certificatori Energetici in Tecnici esperti anche di Legge 10. Maggiori informazioni sono disponibili al seguente link: https://bit.ly/3dZxR9L

 

Ing. Matteo Masolini

Termotecnico con esperienza decennale nella redazione di APE, Legge 10 e progettazione di impianti meccanici; fondatore di CEFTI, Centro Formativo per termotecnici, oltre che Ispettore Regionale per la Verifica della conformità degli APE.

Pubblicato il: 17/05/2021
Autore: Ing. Matteo Masolini